Vitamina D naturale: quali alimenti privilegiare (tabella completa)
L'alimentazione contribuisce agli apporti di vitamina D, soprattutto quando l'esposizione solare è bassa. Le migliori fonti naturali sono i pesci grassi, certi frattaglie, le uova e i funghi esposti agli UV. Diversi prodotti sono anche arricchiti (latti/bevande vegetali, margarine, cereali). I riferimenti di apporti e di sicurezza sono dettagliati nella scheda di riferimento (vitamina D) e gli apporti raccomandati.
Quali alimenti apportano davvero vitamina D in modo affidabile
- Pesci grassi: salmone, sgombro, aringa, sardine, trota, tonno — fonti naturali maggiori.
- Fegato/olio di fegato di pesce: tenori molto elevati (attenzione al cumulo).
- Uova: soprattutto il tuorlo.
- Funghi: tenori significativi se esposti agli UV (vitamina D2).
- Alimenti arricchiti: latti/bevande vegetali, margarine, certi cereali per colazione — verificate l'etichetta.
Secondo la sintesi ODS (fonti alimentari), questi gruppi contribuiscono l'essenziale degli apporti alimentari.
La vitamina D esiste soprattutto sotto due forme: D3 (colecalciferolo) nella maggior parte degli alimenti animali, e D2 (ergocalciferolo) nei funghi UV e certi alimenti arricchiti. Entrambe aumentano la 25-OH-D, con cinetiche che possono differire; in pratica, privilegiate apporti regolari e diversificati.
Tabella rapida: alimenti ricchi di vitamina D (per porzioni usuali)
I valori qui sotto sono indicativi; variano secondo la specie, la stagione, l'allevamento/salmone selvaggio vs allevamento, l'esposizione UV (funghi), la fortificazione (alimenti arricchiti) e la porzione reale. Vedere fonti alimentari ricche di vitamina D.
| Alimenti (porzione) | Vitamina D (µg) | Forma | Note |
|---|---|---|---|
| Olio di fegato di merluzzo (1 cucchiaio ≈ 15 ml) | 30–35 | D3 | Molto concentrato; attenzione al cumulo |
| Salmone (100 g, cotto) | 10–25 | D3 | Variabilità selvaggio/allevamento |
| Aringa/sgombro (100 g, cotto) | 7–20 | D3 | Pesci grassi "ricchi" |
| Sardine (100 g, conserva) | 3–8 | D3 | Apporto utile + calcio |
| Trota (100 g, cotta) | 5–7 | D3 | Intermedio |
| Uova (2 pezzi) | 2–4 | D3 | Tuorlo principalmente |
| Fegato (100 g) | 2–4 | D3 | Variabile secondo la specie |
| Funghi UV (100 g) | 5–10+ | D2 | Molto dipendente dall'esposizione |
| Bevanda vegetale arricchita (250 ml) | 1,5–5 | D2/D3 | Leggere l'etichetta |
| Latte/yogurt arricchito (porzione) | 1–4 | D2/D3 | Fortificazione variabile |
| Margarina arricchita (10 g) | 0,8–1,5 | D2/D3 | Verificare la confezione |
Frutta e verdure: quanto valgono per la vitamina D quotidianamente
La frutta e la maggior parte delle verdure contengono molto poco di vitamina D. L'eccezione notevole: i funghi esposti agli UV, che apportano soprattutto vitamina D2 (quantità variabili secondo l'esposizione). Per coprire i vostri apporti tramite l'alimentazione, concentratevi prima su pesci grassi, uova, prodotti arricchiti e funghi UV.
Alimenti arricchiti di vitamina D: quali scegliere e come utilizzarli
Diversi prodotti quotidiani sono arricchiti: latti/bevande vegetali, margarine, a volte yogurt e cereali. I tenori variano; leggete l'etichetta per individuare la vitamina D (µg/porzione). Questi alimenti sono utili quando l'esposizione solare diminuisce o per i regimi senza pesce.
Combinate una fonte naturale (pesce grasso 1–2×/settimana) con alimenti arricchiti (bevanda vegetale, margarina), e aggiungete funghi UV. Questo approccio copre spesso una parte importante dei fabbisogni alimentari.
Quanta vitamina D al giorno: riferimenti di apporti e sicurezza da conoscere
Nell'adulto, molti riferimenti convergono verso 15 µg/giorno (600 UI), con 20 µg/giorno (800 UI) spesso proposti negli anziani o certi contesti. Vedere gli apporti raccomandati e la scheda ODS (riferimenti e sicurezza).
Lato sicurezza, i limiti superiori legati agli integratori si aggirano intorno a 100 µg/giorno (4 000 UI) nell'adulto in numerosi riferimenti internazionali; vedere anche il parere EFSA sulla vitamina D.
Gli eccessi provengono soprattutto dagli integratori, raramente dall'alimentazione. In caso di malattia renale, gravidanza/allattamento o polimedicazione, chiedete un parere medico per ogni dosaggio elevato o prolungato.
In pratica: profili alimentari, stagioni e link utili per andare oltre
- Senza pesce / vegetariano: puntare su alimenti arricchiti + funghi UV.
- Inverno/latitudini elevate: le fonti alimentari prendono più importanza.
- Monitoraggio/preoccupazioni: in caso di dubbio sul vostro stato, discutere di un dosaggio 25-OH-D con un professionista.
Per completare: guida vitamina D, quando assumerla?, sintomi di carenza, interazioni.



