Il calcio sostiene la solidità ossea, la contrazione muscolare, la trasmissione nervosa e la coagulazione. Due realtà si incrociano: un apporto alimentare insufficiente (frequente) e l'ipocalcemia (calcemia bassa), che è raramente dovuta all'apporto solo perché la calcemia è strettamente regolata. In pratica, si cercano i segni clinici, si guardano gli apporti, la vitamina D, il PTH, e si ragiona sul rischio osseo a lungo termine. Riferimenti cifrati: apporti raccomandati (NIH ODS) e valori di riferimento EFSA.
Sintomi (apporti bassi → rischio osseo; ipocalcemia)
- Crampi, spasmi, parestesie (ipocalcemia); segno di Chvostek/Trousseau se marcato
- Faticabilità muscolare, rigidità, dolori
- Unghie fragili, carie e problemi dentali
- Ossa fragili con rischio di osteoporosi e fratture a lungo termine se apporti bassi cronici
- Fattori di rischio: apporti lattiero-caseari molto bassi, veganismo senza alimenti arricchiti, malassorbimento, post-menopausa, adolescenza, bassa esposizione alla vitamina D
Per il quadro clinico e le cause dell'ipocalcemia, vedere la scheda ipocalcemia (MSD, FR).
Una calcemia normale non esclude un apporto alimentare insufficiente: il PTH compensa via osso. Il rischio osseo resta possibile nonostante una calcemia "nella norma".
Test e riferimenti
- Calcemia totale corretta per l'albumina o calcio ionizzato: confermano l'ipocalcemia (se presente).
- 25-idrossi-vitamina D: uno status basso riduce l'assorbimento del calcio intestinale.
- PTH: elevato se ipocalcemia secondaria a un deficit di apporto/vitamina D, basso in ipoparatiroidismo.
- Fosforo, creatinina: esplorazione renale/minerale.
- Osteodensitometria (DXA): utile per valutare il rischio osseo se fattori di rischio.
Per l'interpretazione e i limiti dei marcatori, vedere la scheda NIH ODS – Calcio.
Alimenti ricchi di calcio (e biodisponibilità)
- Prodotti lattiero-caseari (latte, yogurt, formaggi): tenori elevati e biodisponibilità favorevole
- Pesci con lische commestibili (sardine in scatola)
- Acque minerali ricche di calcio (es. > 400 mg/L): apporto utile senza lattosio
- Verdure verdi (cavolo riccio, broccoli), mandorle, semi di sesamo (tahina), tofu precipitato al calcio
- Alimenti arricchiti (bevande vegetali, cereali)
Gli ossalati (spinaci) e fitati (alcuni cereali/legumi) possono ridurre l'assorbimento. Per tenori precisi, consultare CIQUAL.
Dosi e tolleranza
Apporti da mirare (adulti)
- NIH ODS (RDA): 1.000 mg/giorno (uomini 19–70, donne 19–50), 1.200 mg/giorno (uomini ≥ 71, donne ≥ 51) — vedere riferimenti dettagliati.
- EFSA (PRI): ~950 mg/giorno nell'adulto (valore di riferimento), sintesi EFSA DRV.
Limite superiore (UL)
- UL: 2.500 mg/giorno (adulti) in diversi riferimenti; alcune fasce d'età hanno un UL 2.000 mg/giorno — vedere NIH ODS.
- Rischio di calcoli renali: soprattutto con dosi elevate in integratori in soggetti predisposti.
- Interazioni: il calcio può diminuire l'assorbimento di ferro, zinco, tetracicline/fluorochinoloni — distanziare le assunzioni (vedere interazioni ODS).
Mirate prima all'alimentazione. Se necessario, frazionate gli integratori (per es. 300–500 mg con i pasti) per la tolleranza e l'assorbimento. Associate una vitamina D adeguata se status basso.
FAQ
La calcemia dice se manca calcio alimentare? Non necessariamente. La calcemia è regolata. Si guardano apporti, vitamina D, PTH, e il contesto osseo.
Carbonato vs citrato di calcio? Il citrato è meglio tollerato in alcuni e meno dipendente dall'acidità gastrica; il carbonato è più concentrato in calcio elementare. Scegliere secondo tolleranza/pasti.
Le acque minerali possono aiutare? Sì, le acque ricche di calcio apportano 100–600 mg/L secondo la marca — pratico se senza lattosio.
Chi è più a rischio? Post-menopausa, adolescenti, diete senza latticini, malassorbimento, status basso in vitamina D.
Fonti
- NIH Office of Dietary Supplements – Calcium (Health Professional): https://ods.od.nih.gov/factsheets/Calcium-HealthProfessional/
- EFSA – Dietary Reference Values: https://www.efsa.europa.eu/en/topics/topic/dietary-reference-values
- MSD Manuals (FR) – Ipocalcemia: https://www.msdmanuals.com/fr/accueil/troubles-hormonaux-et-m%C3%A9taboliques/%C3%A9quilibre-%C3%A9lectrolytique/hypocalc%C3%A9mie-faible-taux-de-calcium-dans-le-sang
- ANSES – Tabella CIQUAL (calcio per alimento): https://ciqual.anses.fr/



